ARCHIVIO COMUNICATO STAMPA
Cinéastes du présent 
  dal 18 al 20 aprile 2013
Accademia di Francia a Roma - Villa Medici
L’Accademia di Francia si unisce a Rendez-vous, appuntamento con il cinema francese, ed è lieta di presentare Cinéastes du présent uno spazio dedicato al cinema francese e ai suoi giovani talenti.
 

Opere prime, film inediti con un soggetto e stile innovativi confermano le tendenze di una nouvelle vague di registi emergenti, come Alice Winocour, rivelazione all’ultima Semaine de la Critique, Sophie Blondy, che firma la regia e la sceneggiatura del suo secondo lungo-metraggio con un cast veramente eccezionale o il giovane talento Antoine Barraud, presentato al Festival di Locarno.

Una novità segna questa edizione, nata dal desiderio di difendere un cinema d’autore, nelle sue diverse forme d’espressione, di genere e di formato. La programmazione sarà infatti ritmata da una selezione di corto-metraggi che presentano al pubblico le tendenze della più recente produzione cinematografica francese. Film nascosti e preziosi che hanno girato i Festival d’Europa,  premiati dalla critica, ma rimasti Oltralpe, senza varcare i confini italiani.

 

Ecco qui di seguito il programma

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici - Sala cinema Michel Piccoli

 

Giovedi 18 aprile

Ore 19h30

Corto-metraggio Le baiser des autres

Corine Tardieu | France -2002 | 13 ‘, Wacky Films 

La storia di una ragazzina di quindici anni che trova la vita disgustosa. In piena crisi adolescenziale, Sandra se la prende con tutti, al liceo, in famiglia, nessuno sfugge alle sue critiche e al suo sarcasmo pungente.

 

A seguire LES GOUFFRES

Antoine Barraud | France – 2012 | 62’ | video |colore | v.o.sott.it 

Sceneggiatura: Antoine Barraud
Fotografia: Gordon Spooner
Musica: Sebastian von Roland
Montaggio: Antoine Barraud - Fred Piet
Cast: Nathalie Boutefeu, Mathieu Amalric, Marta Hoskins, Mario Dragunsky, Antonio Armando Alvarez, Vincent Launay
Produzione : Les films du Belier

World Agent: Reel Suspects

 

Sugli altipiani remoti all’altro capo del mondo sono appena state scoperte cinque enormi voragini. Una squadra di ricercatori è stata inviata sul posto per calarsi negli abissi. Il professor Georges Lebrun ha portato con sé la moglie, una donna inquieta e ansiosa ben presto sopraffatta dalla vicinanza del vuoto. Nato come cortometraggio, trasformato in un film di meno di un’ora, Les Gouffres è il nuovo film  del talento francese Antoine Barraud, un’opera sperimentale dal cast eccellente.

Antoine Barraud realizza il suo primo corto nel 2005, seguito da altri corto-metraggi selezionati nei principali Festival europei. Si dedica a una serie di ritratti sperimentali di cineasti come Kenneth Anger, ShujiTerayama et Koji Wakamatsu. Si è impegnato nel restauro di tre film inediti di Pierre Clementi presentati al New York Film Festival. Les Gouffres, selezionato al Festival di Locarno, è il suo primo lungo metraggio.

 

Ore 21h00 

Corto-metraggio Nulle part | Le Lay Stefan | 2012 | 8,48’ | Tita Productions  
Di solito, una rapina si fa con il viso coperto e lontano da casa. Lo schema classico: rubare i soldi quando si hanno dei problemi finanziari, li’ dove ce ne sono. Ma rapinare la banca nel proprio villaggio e durante il mercato, dove tutti ti conoscono, è un punto di non ritorno.

A seguire CAMILLE REDOUBLE

Noémi Lvovsky | Francia, 2012 | 115 ‘| 35mm | colore | v.o.sott.it

 

Sceneggiatura: Maud Ameline, Noémi Lvovsky, Pierre-Olivier Mattei Florence Seyvos

Fotografia: Jean-Marc Fabre 

Montaggio: Annette Dutertre, Michel Klochendler 

Musique: Joseph Dahan, Gaëtan Roussel 

Cast: Noémi Lvovsky, Samir Guesmi, Judith Chemla, India Hair, Julia Faure, Yoalnde Moreau, Michel Vuillermoz, Denis Podalydés, Jean Pierre Léaud, Mathieu Amalric.

Produzione: F Comme Film, Ciné@

World Sales: Gaumont

 

Camille aveva 16 anni quando ha incontrato Eric. Si sono innamorati follemente e hanno avuto una bambina. Venticinque anni dopo Eric l’ha lasciata per una donna più giovane. La notte di capodanno Camille si ritrova improvvisamente di fronte al proprio passato. Ha di nuovo 16 anni e davanti a lei ci sono i suoi genitori, le sue amiche, la sua infanzia... ed Eric. Fuggirà cercando di cambiare il corso delle loro vite o si innamorerà di nuovo di lui pur sapendo come andrà a finire? La regista e anche protagonista realizza una commedia amara e divertente , una profonda riflessione sull’amore in tutte le sue forme e sulla questione della perdita.

Dopo gli studi in lettere moderne e cinema, Noémi Lvovsky frequenta la FEMIS con Arnaud Desplechin e Eric Rochant. Sceneggiatrice, regista e attrice di grande talento, ha girato alcuni corto-metraggi e cinque lungo-metraggi tra cui La vie ne me fait pas peur. Nel 2012 è nominata ai Cesar come miglior attrice non protagonista nel film L’apollonide di Bertrand Bonello. Camille Redouble, presentato in chiusura alla Quinzaine de Réalisateurs, è il suo quinto lungo-metraggio.

Venerdi 19 aprile

ore 19h30

 

Un programma di otto cortometraggi selezionato e curato dal colettivo Les Videophages . Un viaggio attorno all’immagine per condividere emozioni ed esperienze cinematografiche diverse di un formato, il corto-metraggio,  spesso assente dai circuiti di distribuzione classici.

 

Big Buck Bunny | Francia, 2008 | 10’ | Fondazione Blender

Nato dall’esperienza della Fondazione Blender, Big bugs bunny è un film di animazione, detto open movie.

 Le baiser di Stephan Le Lay | Francia, 2005 |4’20 |Les Films du Varech

Una giovane donna ha appuntamento con il suo amato per il primo bacio. Film del 1908, non venne mai diffuso, ma ritrovato e restaurato è oggi presentato al pubblico.

 Tram di Michaela Pavlatova | Francia – Repubblica Ceca , 2012 | 7 ‘| Sacrebleu Productions, Negativ.

Le pulsioni e i desideri di una giovane conduttrice di tram trasformano la realtà in un delirio surrealista e fallico ? Musica maestro!

 J'ai vomi dans mes cornflakes di Servais Pierrick | Francia,  2005 | 3’35 -Tapas Nocturn.

Se il sogno di ogni bambino è diventare astronauta da grande, è per andarsene dalla Terra dove dovrà vivere tutta la loro vita.

 Copy and Clone di Louis Rigaud | Francia, 2009 | 3’30

Analogia tra l’attuale società dei consumi, le biotecnologie e un programma informatico.

 Chemin du vent di Annick Hurst | Francia,  2009 |12’| Tendance Floue

Dai venti del deserto ai neon di un centro commerciale, l’essere umano viaggia attraverso una giornata ordinaria agli inizi del XXI sec.

 Corps solidaires di Pascal Roy | Francia- 2011 | 31'| C Ton Film Productions

Lucie, parrucchiera a domicilio, incontra Martial, un giovane uomo handicappato. L’isolamento psico-fisico del giovane sconvolge la vita affettiva di Lucie che accetta di ritornare a casa di Martial come massagiatrice.

 La minute vieille di Fabrice Maruca | Francia, 2009 | 2’20 | LM Productions, Arte

Chi ha detto che le signore anziane non hanno il senso dell’umorismo?

 

ore 21h00

 corto-metraggio La dernière caravane di Foued Mansour | Francia, 2012 | 16'| C'est à Voir

Su un cantiere disperso nel nulla, tre operai ricevono la visita imprevista ma attesa, di un rappresentante del loro datore di lavoro.

 

A seguire ETOILE DU JOUR

Sophie Blondy | Francia, 2012| 98’ | video | colore e NB | v.o.sott.it

 

Sceneggiatura: Sophie Blondy & Philippe Benkemoun
Fotografia: Nathalie Durand
Montaggio: Anaïs Enshaian
Musique: Steve Mackay ACKAY (des " Stooges " )
Cast: Denis Lavant, Iggy Pop, Tcheky Karyo, Beatrice Dalle, Natacha Regner, Bruno Putzulu
World Sales : Wide Management

 

Uno scalcinato circo, popolato da bizzarri personaggi: un romantico clown ,la sua amata ,una zingara visionaria, un malvagio direttore, finisce sulle dune della costa nord della Francia. Una storia d’amore tra un clown e una danzatrice , nel quale la magia dello spettacolo si fonde – e si confonde- con le immagini del film. Un film onirico e sensuale , caratterizzato da un cast d’attori misterioso tra cui spiccano Denis Lavant, attore feticcio di Carax, e la rock star Iggy Pop.

 

Sophie Blondy ha una formazione di attrice, ballerina e  sceneggiatrice grazie al suo lavoro sull’opera di John Berry. Ha lavorato con numerosi registi, come Andrzej Zulawski, Bruno Nuytten et Tran Anh Hung, prima di terminare gli studi in cinema. Nel 2000 realizza il suo primo lungo-metraggio Elle et lui au 14ème étage con Guillaume Depardieu. L’étoile du jour è il suo secondo film.

 

Sabato 20 aprile

Ore 19h30

 corto-metraggioJe pourrai être votre grande mère di Bernard Tanguy | 2010, | 19' | Rézina Productions | v.o.sott.it

Un giovane avvocato in carriera si rende conto che l’anziana donna che mendica sotto casa sua assomiglia a sua nonna. Una notte decide di fabbricarle un cartello con la scritta « potrei essere vostra nonna ». I passanti diventano improvvisamente generosi e altri mendicanti gli reclamano un cartello simile...

 A seguire L’AGE ATOMIQUE

Héléna Klotz | Francia, 2011| 68’|  35mm | colore | v.o.sott.it

 

Sceneggiatura: Héléna Klotz, Elisabeth Perceval
Fotografia: Hélène Louvart
Musiche: Ulysse Klotz
Montaggio: Cristóbal Fernández, Marion Monnier
Produzione: Kidam
Distribuzione: NIZ

 

Due ragazzi adolescenti a Parigi, Victor e Rainer, in una notte di confronti umani e sentimentali… In un club lungo la Senna, Victor prova ad avvicinare una ragazza, mentre l’androgino Rainer incontra un ragazzo. All’uscita, una rissa chiarisce due modi di intendere il mondo, e la notte prosegue allontanandosi lentamente dalla città verso la foresta. Tra brani di poesia recitati a memoria e silenzi che danno corpo a tensioni, un’indagine romantica e nera sul confine sottile tra amore e amicizia.

Héléna Klotz nasce il 6 dicembre 1979 e cresce nei sobborghi parigini. Nel 2003 dirige il cortometraggio Le léopard ne se déplace jamais sans ses tâches, più volte premiato nei festival. Nel 2011 dirige il suo primo lungometraggio “L'âge atomique”, primo di una trilogia sui giovani. Attualmente sta lavorando alla seconda opera della trilogia.

Ore 21h00  

 corto-metraggio La révolution des crabes | animazione di’Arthur De Pins | 2004,  5’ | Metronomic

I granchi del fiume Gironde sono confrontati a un serio problema, non possono cambiare direzione e sono obbligati a cammminare seguendo tutti la stessa linea diritta. Come vivranno questo tragico destino?

 

 A seguire AUGUSTINE

Alice Winocour | Francia | 2012 | 102'| 35mm | colore | v. o. sott. It.

Sceneggiatura: Alice Winocour
Fotografia: George Lechaptois
Montaggio: Julien Lacheray
Musiche: Jocelyn Pook
Cast: Vincent Lindon, Soko, Chiara Mastroianni, Olivier Rabourdin, Ange Ruzé, Roxane Duran, Lise Lamétrie
Produzione: Dharamsala
World Sales: Kinology 

Parigi, inverno 1885, nell’atmosfera glaciale dell’ospedale della Pitié- Salpetriere, il professore Charcot si dedica con incredibile passione allo studio di una malattia ancora piena di mistero: l’isteria. Augustine, cameriera di 19 anni, è la sua cavia preferita, protagonista delle sue dimostrative sedute d’ipnosi . Nel suo primo lungo-metraggio, Alice Winecour ripercorre le torbide relazioni tra il professore e la sua cavia. Un’opera toccante sul desiderio e la paura, firmata da un cast eccezionale.

Nata a Parigi nel 1976, Alice Winocour dopo aver studiato alla Fémis, scrive e dirige i cortometraggi Kitchen (2005), Magic Paris (2006) e Pina Colada (2008). Nel 2009 realizza lo script di Ordinary People di Vladimir Perišić. Augustine è il suo debutto alla regia di un lungometraggio, film presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes 2012.

 

per info e biglietti

[+39] 06 6761 311

Link: www.villamedici.it
 
Foto per la stampa:
   
   
Documentazione:
 
comunicato stampa