Sabato 23 novembre al Teatro Nazionale di Roma saranno assegnati i riconoscimenti della dodicesima edizione del Premio Roma Jia Ruskaja 2013 promosso dal Presidente della Fondazionedell’Accademia Nazionale di Danza Larissa Anisimova, sotto la direzione artistica dell’étoile dell’Opéra di Parigi Eleonora Abbagnato. 

Dopo aver ospitato le grandi Accademie di Danza di Mosca, New York, Cuba e Roma, la Fondazione continua a focalizzare la sua attenzione sulla formazione coreutica, riconoscendo il valore di quelle figure che si sono distinte per il loro impegno nella danza e sostenendo i giovani studenti ballerini che stanno per affacciarsi al mondo della professione. Il Premio, che prende il nome dalla celebre ballerina e insegnante russa Jia Ruskaja, fondatrice dell’Accademia e dell’Opera dell’Accademia Nazionale di Danza, oggi Fondazione, assegnerà cinque riconoscimenti.

Alla prestigiosa Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, diretta da Frédéric Olivieri, che nei suoi 200 anni di vita festeggiati proprio quest’anno ha formato e continua a formare tanti protagonisti della danza mondiale, sarà attribuito il premio dedicato a “LE GRANDI ACCADEMIE”; al coreografo Amedeo Amodio, per anni mente dell'Aterballetto, la prima compagnia di danza italiana conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, andrà il premio per la categoria “DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI DANZA”; a Marianne Kruuse, vicedirettrice del Ballettschule des HAMBURG BALLETT guidata dal coreografo statunitense John Neumeier, una delle figure cardine della scena coreutica del secondo Novecento, sarà consegnato il premio “DIDATTICA DELLA DANZA”.

Il “PREMIO ALLA CARRIERA”, che lo scorso anno è stato conferito alla grande diva della scena internazionale Alicia Alonso, vedrà come protagonista un’altra straordinaria danzatrice del Novecento: Violetta Elvin, prima ballerina del Teatro Bolshoi e poi del Royal Ballet, definita dal The Times come l’unica tra le rivali ad aver dato filo da torcere a Margot Fonteyn, chiamata da Léonide Massine per danzare alla Scala di Milano Petrushka accanto a Ugo Dell’Ara. Ritiratasi dalle scene nel ’56 per venire a vivere in Italia, nel nostro paese la Elvin ha danzato all’apice della carriera nei più prestigiosi teatri, tra cui il Teatro La Fenice di Venezia, L’Opera di Roma, il Teatro Al Massimo di Palermo, il Comunale di Firenze e il Teatro San Carlo di Napoli, dove successivamente dal 1985 e il 1986 è stata direttrice del Ballo.

Infine, al giovanissimo allievo Luca Ferrò, scoperto personalmente da Eleonora Abbagnato, sarà riservata la sezione speciale “ÉTOILE DI DOMANI”. Oltre al premio, al giovane danzatore sarà assegnata una borsa di studio presso il Bolshoi Ballet, una delle scuole di balletto più antiche e consolidate al mondo che la Fondazione ha il privilegio di avere tra i partner principali, nella quale si sono formati artisti di fama mondiale tra cui Maya Plisetskaya, Vladimir Vasiliev, Ekaterina Maximova, e alcune delle stelle della generazione attuale come Vladimir Malakhov, Natalia Osipova, Polina Semionova e Nikolai Tsiskaridze.

Le premiazioni saranno precedute dalla proiezione di un video dedicato a Jia Ruskaja, nome d'arte di Eugenia Borissenko, con la voce narrante di Eleonora Abbagnato.

Lo spettacolo proseguirà con le esibizioni dei premiati: gli allievi  della Scuola dell'Hamburg Ballett presenteranno un trittico di John Neumeier composto da Spring and Fall su musica di Antonín Dvořák, Des Knaben Wunderhorn su musica di Gustav Mahler, e un estratto dal balletto Mozart 338 sulla sinfonia N. 34 in Do maggiore K 338 di Wolgang Amadeus Mozart; la Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala proporrà il Pas de Deux da Le Corsairedi Marius Petipa su musiche di Riccardo Drigo e il Pas de deux da Gymnopédie, la coreografia di Roland Petit su musiche di Eric Satie.

Il partner gemellato Bolshoi Ballet Academy, diretta da Marina Leonova, si esibirà nel famoso Adagio della Rosa dal ballettoLa bella addormentata nella versione di Yuri Grigorovich e nella variazione dal Gran Pas Classique di Victor Gsovsky su musiche di Daniel Francois Aubert. A fare gli onori di casainsieme alla Fondazione dell’Accademia Nazionale di Danza, i giovani danzatori della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Laura Comi danzeranno la coreografia di Mauro Bigonzetti Antiche danze sulle musiche di Ottorino Respighi.

«La Fondazione dell’Accademia Nazionale di Danza - come sostiene il suo Presidente Larissa Anisimova - vuole richiamare l’attenzione sul grande patrimonio culturale e umano che l’Italia ha anche nella Danza. Il nostro compito oggi è incoraggiare l’eccellenza italiana e favorire iniziative tese alla diffusione della danza a livello internazionale». Il programma di rilancio elaborato dalla Fondazione nel 2010, quest’anno compie un significativo passo in avanti. Grazie al gemellaggio tra la Fondazione e il Bolshoi Ballet Academy due grandi Accademie italiane, quella della Scala di Milano e quella dell’Opera di Roma, sono state invitate dal 2 all’8 novembre 2013 all’International Festival of Ballet Schools presso il palazzo del Cremlino, per festeggiare insieme ad altre grandi Scuole del mondo i duecentoquaranta anni di attività dell’Accademia del Bolshoi.

La Fondazione continua a rinnovare il suo impegno nello sviluppo delle partecipazioni delle grandi Accademie di Danza, stabilendo nuovi rapporti di scambio culturale e didattico. Così dal 21 al 23 novembre gli allievi del Bolshoi Ballet Academy, della Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala, dell’Hamburg Ballet School, del Teatro dell’Opera di Roma prenderanno parte a classi congiunte che saranno tenute al Teatro Nazionale da maestri delle quattro Scuole.

Biglietti 

Teatro Nazionale - ingresso libero su prenotazione entro il 15 novembre, fino ad esaurimento posti

Info

premio@fondazioneand.it 

tel. 3332203803